Il mutuo è sicuramente una tipologia di finanziamento che richiede un iter più complesso rispetto ad altri prodotti finanziari. Tra il momento della richiesta del mutuo e l’erogazione, c’è una fase di valutazione da parte della banca, o dell’intermediario, che deve prendere in considerazione diversi requisiti prima di procedere. Conoscere i principali requisiti potrebbe aiutarti a rendere più veloce non solo l’individuazione del mutuo giusto ma anche il lavoro dell’istituto che hai scelto.
I requisiti necessari per ottenere il mutuo
I requisiti necessari per ottenere il mutuo possono essere riassunti in due categorie:
- Requisiti Legali
- Requisiti Economici e Reddituali
Requisiti Legali
I requisiti legali sono fondamentali per richiedere il mutuo, in assenza di tali caratteristiche non sarà possibile avviare la pratica. Questi requisiti valgono un po’ per tutti i prodotti presenti nel settore del credito:
- la cittadinanza italiana o, in alternativa, nella comunità europea;
- la residenza o domicilio fiscale in Italia;
- Aver compiuto i 18 anni di età.
Anche gli stranieri possono richiedere un mutuo, purché abbiano la residenza o il domicilio fiscale in Italia e siano occupati da almeno 3 anni. Diverso è il caso degli extra comunitari che, oltre alla residenza in Italia, devono essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
In merito ai requisiti anagrafici, occorre fare una precisazione. L’età massima per accedere al finanziamento è stabilita dalla banca in base al tipo di mutuo richiesto e alla sua durata. Sembra abbastanza ovvio che un istituto non sia disposto a concedere un mutuo di durata trentennale se hai compiuto più di settant’anni.
Requisiti Economici e Reddituali
I requisiti legali sono assolutamente propedeutici per una domanda di mutuo, ma i requisiti economici e reddituali sono elementi fondamentali per le valutazioni da parte dell’istituto bancario. Le possibilità economiche di rimborso sono un elemento che stabilisce se il richiedente è in grado di restituire nel tempo il finanziamento concesso. Viene effettuato un rapporto tra la rata del mutuo e il reddito mensile del richiedente. In genere l’istituto bancario si impegna a concedere un mutuo con l’importo della rata che non ecceda una determinata percentuale rispetto al proprio reddito. Comunemente il rapporto si aggira al 30%, quindi la rata non rata non potrà essere superiore ad un terzo del tuo reddito.
È necessario tenere in considerazione anche la storia creditizia. Le banche sono molto attente ad eventuali finanziamenti che hai acceso in passato o che non si sono ancora conclusi. Se sei sempre stato puntuale nei pagamenti è più facile che ti venga concesso il mutuo. Se hai un passato da cattivo pagatore la situazione potrebbe complicarsi.