La Cessione del Quinto e il Prestito Personale sono entrambi delle tipologie di credito al consumo, ossia dei finanziamenti concessi da istituti bancari e finanziari. Sono prestiti non finalizzati, ossia consentono di ottenere credito senza specificare il modo in cui verrà utilizzato
La differenza fondamentale tra prestito personale e cessione del quinto dello stipendio/pensione è la modalità di rimborso.
Modalità di rimborso
Nella cessione del quinto il debito viene rimborsato direttamente all’ente che l’ha erogato detraendo l’importo della rata direttamente dalla busta paga o dalla pensione. La rata viene perciò versata dalla banca o alla finanziaria dal datore di lavoro o dall’istituto di previdenza, se si è pensionati.
Nei prestiti personali, invece, il debito viene rimborsato alla banca o alla finanziaria da chi il cliente ha richiesto il finanziamento.
Importo rate cessione del quinto e prestito personale
La rata della cessione del quinto è pari ad un massimo di un quinto dello stipendio netto o della pensione percepita dal lavoratore o dal pensionato. L’ammontare della rata non può superare il 20% del reddito totale. In merito al contratto di cessione del quinto, può durare dai 24 mesi ad un massimo di 120 mesi.
La rata del prestito personale, invece, si calcola in base alla combinazione importo e durata del piano di ammortamento e viene pagata dal cliente secondo le modalità che preferisce. Solitamente banche e società finanziarie valutano come requisito necessario per l’accesso ad un prestito personale la presenza di un conto corrente bancario o postale intestato al richiedente. Sia per la cessione del quinto che per il prestito personale, se il richiedente ha un contratto a tempo determinato, la durata del contratto difficilmente supererà quella della scadenza del contratto di lavoro del richiedente.
Garanzie
Non sono richieste particolari garanzie. Per richiedere una cessione del quinto la prima forma garanzia è rappresentata proprio dallo stipendio o dalla pensione. Tuttavia, ci sono alcuni requisiti che anche il datore di lavoro deve soddisfare, come il numero minimo di dipendenti (fissato a 16) e la solidità economica dell’azienda.
La prima garanzia richiesta da un istituto di credito ai fini della concessione di un prestito personale è il reddito. In genere, gli istituti bancari preferiscono erogare il finanziamento a soggetti in possesso di un contratto a tempo determinato e/o indeterminato.
Nel prestito personale, in alcuni casi, le banche potrebbero richiedere garanzie accessorie al cliente. Ciò avviene quando i requisiti sono minimi e non appaiono del tutto soddisfacenti per l’ente erogante. Tra le garanzie accessorie richieste da banche o società finanziarie potrebbero esserci le coperture assicurative oppure la presenza di un garante che agisca da soggetto coobbligato in caso di insolvenze da parte del beneficiario.
Dove richiedere la cessione del quinto e il prestito personale?
La cessione del quinto, rispetto al prestito personale, è il finanziamento ideale per richiedere importi elevati e ricevere liquidità immediata. È possibile richiedere la cessione del quinto e il prestito personale presso un istituto bancario e finanziario o presso intermediari del credito. Noi di PrestitoSì siamo al tuo fianco per soddisfare ogni tuo desiderio, piccolo o grande che sia.
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