Il prestito personale è sicuramente uno dei metodi più semplici e veloci per ottenere una piccola somma di denaro per far fronte a spese impreviste oppure per avviare piccoli progetti personali. Nello scenario economico attuale ottenere un prestito sta diventando sempre più complicato se si tiene in considerazione che la maggior parte dei lavoratori non ha una condizione finanziaria e professionale stabile. Sono soprattutto i giovani lavoratori a vivere una situazione di precariato e a non avere un lavoro fisso. Molto spesso, infatti, credono di non avere alcuna chance per ottenere un prestito di qualsiasi tipo. In linea di massima è vero, ma negli ultimi anni banche e istituti di credito si stanno dimostrando più disponibili concedendo il prestito anche a lavoratori con contratto a tempo determinato.
Prestito personale con contratto a tempo determinato
Come anticipato, la possibilità di ottenere un prestito con un contratto a tempo determinato c’è ma si possono percorrere due strade: scegliere di avvalersi di un garante o meno.
Se il richiedente sceglie di affidarsi ad un garante, che può essere un amico, un parente o qualsiasi altra persona, la strada per ottenere il prestito è sicuramente più semplice da percorrere.
Il garante o fideiussore è una figura che si impegna a sostenere il debito nel caso in cui il richiedente fosse impossibilitato a farlo. È ovvio che le banche o gli istituti di credito verificheranno i requisiti del garante accettandolo solo con comprovata affidabilità creditizia. Con la firma di un valido garante si può richiedere un prestito con contratto a tempo determinato e ottenere anche somme importanti.
Il discorso cambia se il lavoratore con contratto a tempo determinato decide di non avvalersi del garante, infatti si hanno poche possibilità che la domanda di prestito vada a buon fine. Il massimo che si può ottenere è un finanziamento che prevede un piano di ammortamento che non può superare la durata residua del contratto. Ad esempio, se il lavoro ha una durata di 20 mesi, è possibile sottoscrivere un prestito che preveda la restituzione massima di 19 o 20 mesi. Questo fattore chiaramente inciderà sulla liquidità a cui si potrà accedere.
Requisiti richiesti e documenti necessari
Se sei un lavoratore con contratto a tempo determinato e hai deciso di procedere comunque con la richiesta di un prestito, devi presentare alla banca tutta la documentazione necessaria.
Come primo step, è necessario compilare il modulo di richiesta del prestito e fornire all’istituto di credito alcuni importanti documenti:
- carta d’identità
- codice fiscale e tessera sanitaria
- ultime due buste paga o dichiarazione dei redditi
- contratto di lavoro
È chiaro che se si decide di avvalersi di un fideiussore bisogna presentare i documenti anche della persona garante.
Hai dei progetti da realizzare?
Grazie alle soluzioni di prestito personale PrestitoSì, i tuoi sogni diventano realtà in 24 ore e puoi godere dei vantaggi di un finanziamento sicuro, flessibile e trasparente!
Richiedi gratuitamente la consulenza anche a distanza di un nostro Credit Advisor. Clicca QUI