La surroga del mutuo è un’opportunità preziosa per i mutuatari che desiderano ottenere condizioni di finanziamento più vantaggiose trasferendo il proprio mutuo da una banca all’altra. Tuttavia, mentre la banca originaria è obbligata per legge ad accettare la surroga entro un determinato periodo di tempo, la banca prescelta per l’operazione di surroga ha il diritto di rifiutare la richiesta del mutuatario in determinate circostanze. Vediamo quali sono i motivi più comuni per cui una banca può decidere di respingere una richiesta di surroga e cosa fare in caso di rifiuto.
1. Importo residuo del mutuo troppo basso
Una delle ragioni più comuni per cui una banca può rifiutare una richiesta di surroga è quando l’importo residuo del mutuo è considerato troppo basso, solitamente inferiore a 60.000 euro. In questo caso, la banca potrebbe non trovare conveniente accettare la surroga poiché il profitto derivante dall’erogazione del nuovo mutuo potrebbe essere limitato.
2. Peggioramento della situazione reddituale del mutuatario
Se la situazione reddituale del mutuatario è peggiorata e la rata del mutuo avrebbe un peso eccessivo sul reddito mensile, la banca potrebbe rifiutare la surroga. In questi casi, la banca potrebbe valutare che il rischio di insolvenza del mutuatario sia troppo elevato e decidere di non accettare la surroga per proteggere i propri interessi finanziari.
3. Problemi di pagamento delle rate del mutuo
Se il mutuatario non è stato regolare nel pagamento delle rate del mutuo o ha avuto problemi di altro genere, la banca potrebbe decidere di respingere la richiesta di surroga. Questo dimostra una scarsa affidabilità finanziaria del mutuatario e può portare la banca a considerare il rischio di concedere un nuovo mutuo troppo elevato.
4. Durata residua del mutuo o deprezzamento dell’immobile
Se la durata residua del mutuo è molto breve o ha superato la metà della durata stabilita contrattualmente, la banca potrebbe rifiutare la surroga perché il periodo di rimborso rimanente è considerato troppo breve per garantire un ritorno adeguato sull’investimento. Allo stesso modo, se l’immobile oggetto del mutuo si è deprezzato, la banca potrebbe essere riluttante a concedere la surroga poiché il valore dell’ipoteca potrebbe essere insufficiente a coprire il debito residuo.
Cosa fare se la banca rifiuta la richiesta di surroga
Se la banca prescelta per la surroga del mutuo rifiuta la richiesta del mutuatario, ci sono alcune azioni che si possono intraprendere. In primo luogo, è consigliabile comprendere i motivi del rifiuto comunicati dalla banca e valutare se ci sono eventuali soluzioni o alternative disponibili.
In alcuni casi, potrebbe essere utile rivolgersi a un Consulente del Credito per valutare le opzioni e trovare una soluzione adeguata. Inoltre, è possibile considerare l’opportunità di cercare altre banche o istituti di credito disposti ad accettare la richiesta di surroga e offrire condizioni di finanziamento più favorevoli.
I Credit Advisor di PrestitoSì Finance S.p.A. sapranno aiutarti in caso di rifiuto della richiesta di surroga, ma potranno anche supportarti per richiedere una surroga o capire se la tua richiesta potrebbe essere rifiutata. Il nostro consiglio, quindi, è quello di richiedere una consulenza gratuita con i nostri Credit Advisor. Contattali subito.